Due miliardi di anni fa il mare era viola, ricco di zolfo

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Lo hanno stabilito i ricercatori della Australian National University, dopo aver esaminato frammenti di roccia risalenti a due miliardi di anni fa. Erano ricchi di zolfo

 

 

 
 

SYDNEY - In Australia il mare era colore del vino, più o meno due miliardi di anni fa. Lo hanno stabilito i ricercatori della Australian National University, dopo aver esaminato frammenti di roccia risalenti a quel periodo. Secondo gli scienziati, il mare del nord dell’Australia conteneva un’alta densità di sostanze sulfuree e di batteri, che, con ogni probabilità, rendevano il mare di 1,6 miliardi di anni fa di un color viola intenso. La rivoluzionaria scoperta è stata pubblicata sull’ultimo numero della rivista «Nature». Finora si era sempre creduto che gli oceani avessero aumentato il livello di ossigeno procedendo di pari passo con l’ossigenazione dell’atmosfera. Ma nessuno aveva saputo spiegare come mai l’evoluzione da semplici batteri a forme di vita più complessa non era iniziata fino a tempi relativamente recenti, 600 milioni di anni fa. La ricerca di Jochen Brocks risponde proprio a questa domanda e spiega che in mare la vita si è evoluta in un secondo tempo proprio perchè gli oceani rimasero a lungo soffocati da sostanze sulfuree.
«Se la nostra teoria si dimostrerà corretta, dovremo rivedere molto di ciò che è stato scritto sulla storia del pianeta», ha detto Brocks, che ha aggiunto: «Al momento questa è la ragione più plausibile per spiegare come mai il mondo è stato governato dai batteri per così tanto tempo».
Solo quando l’acqua è diventata meno tossica, le alghe hanno cominciato a fare capolino. Il grande cambiamento risale all’era cambriana, quando, in seguito ad un’esplosione avvenuta 542 milioni di anni fa, gli animali come li conosciamo noi oggi hanno cominciato la loro evoluzione.

 

Data: 06/10/2005

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Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno - Esteri

Link: http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_Agenzia_esteri.asp?IDCategoria=7

 

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