Un mese proprizio,
questo autunnale del 2004, per la paleontologia. Nel giro di pochi
giorni, ed in due differenti zone dell'est, in Serbia ed in Siberia,
sono stati rinvenuti dei resti di mammutt.
Sepolto in uno strato di fango ed alla profondità di 20 metri si è ben
conservato lo scheletro di un mammut "vecchio" di 20.000 anni, il primo
del genere mai trovato nella Serbia centrale e ricostruibile al 75%.
Nella fredda Siberia invece,
nella repubblica
autonoma russa della Yakuzia,
è un cucciolo di Mammut a rinvenire
tra gli scavi di una miniera d'oro a cielo aperto. Per il direttore del
museo della capitale Yakuza (Yakutsk),
che giudica il rinvenimento una rarità, l'animale aveva
solo due anni quando morì, un giorno di ben 15.000 anni fa... A
"risvegliarlo" non il richiamo della madre ma il frastuono di un
bulldozer.
Memorie di un passato
che la Terra custodisce