Uno scorpione gigante

Le impronte dimostrano che l'euripteride poteva vivere anche fuori dall'acqua

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 Uno scienziato ha trovato in Scozia le tracce fossili di un gigantesco scorpione d'acqua vissuto 330 milioni di anni fa. Le impronte, secondo uno studio pubblicato sulla rivista "
Nature", costituiscono la prima e unica prova che questi animali potessero sopravvivere al di fuori dell'acqua. Probabilmente si trattava, all'epoca del Carbonifero, delle creature più grandi a muoversi sulla terraferma.
Martin Whyte del dipartimento di geografia dell'
Università di Sheffield ha trovato il fossile di hibbertopterus - un tipo di euripteride - nella Midland Valley della Scozia. "In passato - commenta il ricercatore - ci sono state discussioni su questo tipo di animali, sulla loro struttura corporea e se potessero uscire dall'acqua. Finalmente abbiamo una prova che ne erano in grado".
Secondo l'analisi di Whyte, la creatura era uno scorpione d'acqua a sei zampe, lungo un metro e mezzo e largo circa 90 centimetri. La lunghezza del suo passo indica che l'animale strisciava in modo estremamente lento. Il fatto che trascinasse una parte del proprio corpo suggerisce che stava probabilmente uscendo dall'acqua.
Whyte ha spiegato che intende mantenere segreta l'esatta posizione della sua scoperta, fino a quando non avrà effettuato una copia delle impronte.

 
   

Data: 05.12.2005

Fonte: Le scienze

 

 

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