WASHINGTON - Sulle Ande peruviane, a
nord-ovest di Lima, a una quarantina di chilometri dalla valle del fiume
Chillon, una spedizione archeologica ha scoperto il più antico
osservatorio astronomico delle Americhe, una struttura risalente a circa
4200 anni fa, come i monumenti megalistici di Stonehenge nel Sud
dell'Inghilterra.
L'osservatorio, che consente di determinare i solstizi d'estate e
d'inverno, fu costruito, secondo l'archeologo Robert Benfer,
dell'Università di Missouri, per fornire alle popolazioni indigene un
calendario agricolo.
Della scoperta, dà notizia il San Francisco Chronicle. Resta, per ora,
il mistero intorno al popolo che realizzò l'osservatorio, che precede di
tremila anni la cultura Inca: aveva sviluppato conoscenze scientifiche
ad artistiche che, nella Regione, erano finora attestate solo da reperti
di 800 anni più recenti.
Anche il nome della civiltà, che non sembra conoscesse la scrittura,
comparsa nelle Americhe solo intorno all'anno zero, è sconosciuto.
La scoperta evoca la possibilità che una sofisticata civiltà andina si
sia sviluppata nel Sud America prima dell'era della ceramica: il
ritrovamento di Benfer -sottolinea l'archeologo Micheal Moseley
dell'Università della Florida, un esperto del Perù- "mostra lo sviluppo
di una civiltà più a sud di quelle coeve finora note e che aveva già
raggiunto un notevole livello di conoscenze astronomiche".
Tra i più importanti ritrovamenti documentati, spiccano una larga
piramide ed un tempio nominato Tempio dela Volpe per una incisione
dell'animale, vicino a quello che sembra un lama. La volpe e il lama
sono posti ciascuno all'entrata: secondo i miti andini, la volpe insegna
alla gente come coltivare e irrigare i campi.
Il sito, chiamato Buena Vista ed esteso su circa otto ettari, "sorge su
una collina arida e rocciosa che guarda verso una bellissima valle
fertile", racconta Benfer, che ha presentato il ritrovamento il mese
scorso alla riunione della Society for American Archeology, svoltasi a
Portorico.
Dalla mappatura del sito risulta che una persona, ponendosi all'ingresso
del tempio e guardando attraverso una finestrella dietro l'altare, si
trova allineata con una testa scolpita nell'incavo di una collina
distante.
Quando il sole all'alba batte su tale punto, è il solstizio d'estate
dell'emisfero meridionale, il 21 dicembre, il giorno più lungo
dell'anno. Il 21 dicembre segna l'inizio del periodo della semina, prima
che il fiume Chillon cominci le sue piene annuali. Benfer ipotizza che i
pescatori che vivevano sulla costa del Pacifico sfruttassero il sito per
coltivare cotone utile alla tessitura delle loro reti.
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