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Fantastica tomba a Sakkara della XVIII dinastia

 
 

 
 

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È stata scoperta in Egitto una bellissima tomba risalente al periodo di Akhenaton, il rivoluzionario faraone che per primo nella storia introdusse il monoteismo.
Gli archeologi olandesi autori del rinvenimento spiegano che la tomba apparteneva a un alto dignitario, il custode del sigillo del faraone, di nome Ptahemwi.
Proprio l'importanza del personaggio spiega il lusso del sepolcro, decorato con pitture raffiguranti scimmie che mangiano frutta e Ptahemwi che riceve offerte.
"È una delle scoperte più importanti in questa zona, perché risale all'epoca di Akhenaton", ha dichiarato Zahi Hawass, dei Beni archeologici egiziani.
Il faraone aveva infatti costruito una nuova capitale a Tell el-Amarna, (250 chilometri a sud del Cairo) ma
il luogo del ritrovamento, Sakkara, era la necropoli di Menfi, una delle principali città dell'antico Egitto: questa scoperta dimostra che anche a quel tempo gli alti dignitari continuavano a essere sepolti a Menfi.
Akhenaton, faraone della 18ma dinastia, regnò fra il 1379 e il 1362 avanti Cristo, e fu il faraone più rivoluzionario della storia. Salito al trono con il nome di Amenofis IV, abolì i tradizionali culti politeistici, e fondò una nuova religione il cui unico dio era Aton, cioè il sole. Il nome che lui stesso si diede fu quindi Akhenaton, cioè "figlio di Aton".
Secondo alcuni storici, il monoteismo di Akhenaton influenzò la religione ebraica primitiva.

 
     
     
 

Data: 11 marzo 07

Fonte: Reuters - Lenta.ru

 

 

 
 

 
 

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