Alieni gitaroli & co.
Chi o cosa si cela
dietro i "cerchi di grano"?
Se avete deciso di recarvi in Inghilterra, e magari
di visitare la campagna inglese, fate attenzione ai campi che vi
circondano. Potreste vedere di persona un “cerchio
del grano”.
I crop circles,
detti in Italia “cerchi nel grano” sono quelle figure geometriche,
dalle misteriose origini,
che si osservano prevalentemente nei
campi inglesi.
Dalla fine degli anni ’70
il loro numero è aumentato costantemente: nella sola
Inghilterra ne vengono scoperti ogni anno da
300 a
400. In
Italia ne
sarebbero stati osservati solo
6 - di cui uno
recente -
ma in tutto il mondo sono
migliaia. Vengono generati soprattutto nelle
notti estive, e i
disegni che riproducono sono sempre diversi. All’inizio erano
estremamente semplici, per lo più circolari, in seguito sono
diventati sempre più complessi, tanto da far sembrare riduttivo il
termine cerchio di grano. Oggi si parla di “pittogrammi”.
Appaiono per lo più in campi di grano dove le spighe si presentano
piegate e deformate mentre gli steli sono intrecciati in modo da
assumere una forma a spirale.
Che cosa rappresentano
e da cosa sono provocati?
Le teorie
sono molte e le persone disposte ad accettare le
spiegazioni più fantasiose e inverosimili si sprecano.
Il gruppo più nutrito è rappresentato da quelli che li ritengono
opera degli alieni.
A loro sostegno affermano che i disegni siano troppo grandi e
complicati per poter essere realizzati da umani, nottetempo e in
poche ore. Senza contare che nei campi in questione vi sarebbe un
livello maggiore di
radioattività: di circa
600 volte
superiore alla norma. A questo proposito viene citato lo studio di
W. C. Levengood, un biofisico americano che ritiene di aver trovato
in diversi casi particelle di ferro meteorico semi-fuso. L'autore
ipotizza che il fenomeno sia dovuto a un vortice di plasma
ionizzato. Non manca poi chi ritiene si tratti di manifestazioni di
contatti con altre
dimensioni e
civiltà e
interpreta i cerchi come mappe stellari, riproduzioni di molecole e
simboli religiosi.
Infine esiste un gruppo persone che si contraddistingue per il
proprio
atteggiamento critico e guarda con
scetticismo alle
teorie sostenute dalle pseudoscienze. I fondi per finanziare le
ricerche utili a chiarire il fenomeno dei crop circles, sono per lo
più utilizzati per raccogliere prove a sostegno della teoria
dell’origine aliena. Gli studiosi inglesi in passato hanno
beneficiato della generosa donazione di
Laurence Rockfeller,
un miliardario americano appassionato di Ufo. In
Italia i
finanziamenti mancano e finora solo il
Cicap, in
collaborazione con la rivista Focus,
ha riprodotto un
cerchio di grano. In Gran Bretagna la realizzazione è diventata una
vera e propria forma
d’arte, tanto che nel ’92 si è tenuto addirittura un
concorso
a West Wycombe Bucks per premiare il creatore più bravo e
fantasioso.
In ogni caso è difficile pensare che chi crede alle teorie aliene e
new age sia disposto ad accettare una
banale spiegazione
rigorosamente scientifica.
Libero.it News2000