NELL’ACQUESE
 

A circa due anni di distanza, i misteriosi «cerchi nel grano» hanno fatto la loro ricomparsa nell’Acquese. Ieri mattina ne sono stati segnalati due, concentrici, in un campo fra Terzo d’Acqui e Arzello, a pochi chilometri dalla città termale. Opera di burloni o, come sostengono alcuni, traccia concreta del passaggio di entità misteriose e forse aliene? La comparsa dei cerchi in ogni caso ha suscitato curiosità nella zona. Tanti automobilisti si sono fermati per osservare l’insolito spettacolo. E sul posto per un sopralluogo si è recato anche Paolo Toselli, noto studioso di ufologia alessandrino. La presenza dei cerchi è stata segnalata inoltre al Cicap, il Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale. Due anni fa i cerchi «comparvero» nei pressi degli Archi romani, in zona Bagni.

 
Ritornano nell’Acquese i cerchi nel grano. Due anni fa ne vennero segnalati vicino agli Archi romani. Questa volta il campo interessato è lungo la provinciale che collega Terzo ad Arzello. Già nelle prime ore di ieri, decine di automobilisti si sono fermati lungo il ciglio della strada per guardare i «cerchi». Per gli amanti del fantastico, il fenomeno sarebbe legato agli Ufo, i più diffidenti parlano invece di burle. L’unica cosa certa è che tra le spighe ci sono due enormi cerchi che ne contengono altri più piccoli e che sono stati realizzati durante la notte con una precisione geometrica che ha dell’incredibile, tenuto conto delle dimensioni. L’ultimo caso riguardante i «crop circles» (così sono stati battezzati in America e in Inghilterra) nell’Acquese risale al giugno del 2004, quando fecero la loro comparsa in prossimità degli Archi di zona Bagni: una serie di grandi cerchi collegati fra loro. La curiosità fu molta, tanto che attirò persone e studiosi provenienti da tutta Italia, che entrarono nel campo arrecando ulteriori danni oltre a quelli dovuto all’abbassamento delle spighe generati dai cerchi. Il campo venne cintato e fu necessario l’intervento dei carabinieri per evitare che la gente si fermasse lungo l’ex statale 334 provocando ingorghi.  Dei cerchi si interessarono anche appassionati e studiosi. Altrettanto sta avvenendo ora per i «crop circles» comparsi fra Terzo d’Acqui e Arzello. Ieri pomeriggio ha compiuto un sopralluogo Paolo Toselli, alessandrino studioso di
ufologia e leggende metropolitane, autore di saggi sull’argomento. Inoltre, del caso è stato informato il Cicap, il Comitato per il controllo delle affermazioni sul paranormale. Il nodo da sciogliere, ovviamente, è sempre lo stesso: cerchi opera di misteriose e inquietanti presenze oppure di burloni?