Un crop circle complesso in un dipinto

 "Stove, 1913"

Trovato in una soffitta dello Iowa un misterioso quadro

Di Margherita Campaniolo

Ha destato notevole interesse nel mondo dei cerchi nel grano la notizia di un quadro rinvenuto nella soffitta di una casa di una cittadina dell’Iowa. L'artefice di tutto ciò è il signor Tucker Darby che, andato presso l’abitazione dei genitori a Newton (sua cittadina d’origine) per trascorrere le vacanze di fine anno, fa la singolare scoperta.

Il quadro rappresenta un crop circles complesso, porta (occultata dalla cornice) la firma “V. Stove, 1913” ed è accompagnato da una lettera (dai tratti ingialliti) i cui destinatari sono il signor e la signora Stove mentre il mittente è un certo dott.  Martinez.

Alle domande di Darby, mamma Tucker risponde che le sembra di aver conosciuto un certo signor Benjamin Stove ma non sa dire come sia entrata in possesso di quel quadro. Tucker Darby apre allora un sito internet dedicato alla vicenda il cui banner d’Home Page recita: Who is Beniamin Stove? Pare questo sia il “tarlo” di Tucker e la ragione della sua mobilitazione; persino l’URL del sito è a tema: http://www.whoisbenjaminstove.com/  

Sul sito italiano cropfiles.it ci si chiede: “Il quadro fu consegnato da Stove alla signora Darby? Non è chiaro”.

Le indagini svolte in merito dal Tucker  portano a concludere che: il signor Benjamin Stove era anch’egli di Newton, nato nel marzo 1958, cresciuto dai nonni  poiché i genitori erano morti, in circostanze poco chiare, quando lui era piccolo, aveva una sorella minore di nome Elisabetta e si era diplomato nel 1976. Sposato con una certa Vera (e riguardo a ciò sempre su cropfiles ci si chiede se è questo il motivo della firma V. Stove del dipinto), lascia la famiglia e non se ne sa più nulla dal 1988; in concomitanza la fattoria degli Stove è chiusa e venduta con annessi e connessi. Pare che il quadro viene acquistato da un privato di Jasper County per poi finire in casa Tucker.

Veniamo alla lettera a firma Martinez di accompagnamento al dipinto:

“Cari sig. & sig.ra Stove, grazie tante per avermi concesso il prestito del vostro quadro per farne una foto professionale.  Comunque io gradirei molto ci fossero foto dell’evento reale, avere vostra testimonianza oculare è utile alla mia ricerca.  La vostra ospitalità è stata apprezzata

 dal Dott. Martinez"

Ha un post scriptum in cui, attraverso i signori Stove, manda uno scherzoso messaggio al loro nipote Benjamin, definendolo inoltre un ragazzo intelligente.

E veniamo a qualche considerazione:

Newton (Iowa), cittadina sia degli Stove che dei Tucker. Nell’ultimo censimento (dopo il 2000) conta 15.579 abitanti, un piccolo centro insomma, equiparabile quasi esattamente a Bareggio (Milano) per il nord Italia, Grottaferrata (Roma) per il centro e Leonforte (Enna) per il sub. Amministrativamente ritenuta città dal 1857, a 7 anni dalla sua fondazione (1850).

Ancora:

nel sito di Darby egli parla di se stesso, appone foto di quando era un ragazzino ed anche una foto attuale (potrebbe essere un uomo di circa 38 anni -?) ma non dichiara la sua età. Un po’ strano. Un po’ strano anche il fatto che una sua compagna di scuola ricordi B. Stove definendolo un tipo strano, pazzo, che diceva di parlare con gli spiriti, gli alieni ed esseri di altre dimensioni. Come mai Darby non ricorda nulla di lui? In un piccolo centro ci si conosce più o meno tutti specie se qualcuno si fa notare per particolarità o se la famiglia ha un chè di singolare; Benjamin rientra nella prima come in questa ultima “categoria”: tipo singolare, genitori morti in circostanze misteriose, cresciuto dai nonni con una sorellina, la sua scomparsa nel 1988 abbandonando la famiglia e vendita di tutti i beni….. Tucker Darby dov’era inoltre intorno al 1988? Se è un uomo di circa 38 anni nemmeno 10 anni lo separerebbero da B. Stove (nato nel 1958) e la sorellina minore di quest’ultimo potrebbe essere sua coetanea… mai vista? Mai parlato? A scuola, in piazza, al bar, in chiesa, in biblioteca ecc…? Se invece la mia valutazione dell’età di Darby è eccessiva allora nel 1988 egli dimorava ancora presso la casa dei genitori (non credo che nemmeno maggiorenne potesse andare a vivere da solo e in altra città). Stranissimo altresì che i signori Tucker non ricordino quasi nulla degli Stove e di Benjamin e che abbiano in soffitta un quadro di cui non sanno specificare origine e data di arrivo in casa; un quadro o lo si riceve in dono, ed un regalo si rammenta visto poi il soggetto dipinto tutt’altro che usuale, oppure lo si compera e, a maggior ragione, se ne ricorda l’acquisto, visto inoltre che si sceglie di comprare una tela esteticamente davvero bruttina ma che raffigura qualcosa di particolare (non certo fiori, marine, paesaggi alpini o ruscelletti) Il giovane Dave idem, non sapeva dell’esistenza in casa del quadro (non era in famiglia quando il quadro “arrivo”?) e, in modo inversamente  proporzionale alla sua età odierna, in soffitta rovista da adulto, mai da adolescente?

Piccole annotazioni: nel "Newton Union Cemetery Burials through 2004" di Newton non esiste sepolto un solo Tucker né un solo Stove. Newton oggi (cittadina in incremento demografico dal 1990 e con una età media per abitante di 39 anni) ha solo una “high school”, 5 scuole elementari con una media di 300 alunni, una sola “Prymary/middlee”, nessuna università. Un piccolo ospedale con 239 addetti, 27 pompieri, 7 poliziotti, 1 parco, 1 biblioteca; nessun omicidio è accorso dal 2001 al 2003, nessuna violenza, una media di soli 12 furti all’anno ma Dave non sa chi è Benjamin “lo strambo”…. Né la sorella, né la moglie, né la nonna ed il nonno, non sa nulla di questa famiglia e della sua casa, mai sentiti né visti.

Inoltre: perché accanirsi così tanto su Benjamin Stove? Non avrebbe alcun senso l’annotazione che V. possa essere sua moglie Vera poiché il quadro porta la data 1913 e solitamente è sinonimo di data di esecuzione.

Beniamin nasce nel 1958, ipotizziamo che il padre (come si chiamava? V.? o V. era la madre? Facilissimo da appurare se Stove volesse) avesse un’età di circa 28 anni alla nascita del primogenito, significherebbe che era della classe 1930 e che, se lo stesso era accaduto per il padre del padre di Benjamin quest’ultimo potrebbe essere nato intorno al 1902. Potrebbe essere che il nonno di Beniamin si chiamasse V. Stove (anche questo difficile da verificare? Affatto se vissuto a Newton a crescere Beniamin di cui era inoltre tutore e quindi responsabile secondo un affido stabilito per legge alla morte dei genitori del ragazzo, presente quindi già nei semplici registri scolastici del nipote come suo responsabile) alla data 1913 avrebbe avuto circa 11 anni. Il dott. Martinez nella sua lettera fa specifico riferimento all’evento del quadro, chiede di foto del fatto, di testimonianza, quindi è ai nonni di Beniamin che attiene il tutto e dal post scriptum, poiché vi si ricorda di salutare il loro nipotino, emergerebbe che la lettera non potrebbe essere che posteriore agli anni “60;  c’è da chiedersi come gli Stove avrebbero potuto produrre foto di un evento del 1913, rare e costose in quegli anni specie per un undicenne o giù di lì e come avrebbe potuto testimoniare la signora Stove che, se più giovane del marito, nel 1913 era una bimba  e non credo vivesse già col “giovane nonno" Stove. Potrebbe testimoniare solo se l’evento fosse stato di dominio pubblico nella cittadina, un evento che molti videro e di cui si parlò ma così non pare essere.

La lettera ha una singolarità: scritta secondo i canoni esatti della comunicazione via missiva,  manca di un particolare fondamentale, luogo e data in cui fu scritta.

Sul caso si è scatenato un vespaio, il sito di Dave è subissato di interventi al forum, sembra di assistere ad un gioco di caccia al tesoro in cui ci si diverte anche, ci si entusiasma per i passi avanti, ci si rammarica per gli insuccessi, ci si dà consigli e si prendono decisioni insieme e c’è pure chi si lamenta di essere dovuto andare a lavorare “sul più bello”. Da pochi giorni qualcuno ha trovato in sud America la nipote di un certo dott. Martinez. Interpellata da Dave ella conferma trattarsi del dott. della lettera (vive in sud America come il parente ormai scomparso che pur ha viaggiato parecchio in vita). Il fatto incredibile è che lei sa di Benjamin Stove, addirittura ha una foto di lui ritratto insieme ad un suo cugino; ritrae un Benjamin adulto e non un bambino degli anni 60 dei tempi della lettera. Martinez continuò a vedere e frequentare gli Stove, Benjamin in particolare e viceversa?

Sinceramente a noi tutta questa storia sa tanto di storiella della serie molto simile al “traghetto di Oxford” inglese di qualche anno fa. Tutti i dubbi sarebbero facilmente svelabili con indagini mirate a partire dall’analisi del dipinto e della lettera ma a Dave Tucker non interessa eseguire nessuna analisi, prima con la scusa che sono costose e poi, quando qualcuno si offre di pagarne le spese, lasciando cadere l’offerta. Inoltre se solo pensasse che l'evento ritratto sia reale ed importante io credo che mai, MAI avrebbe potuto e voluto TAGLIARE l’immagine del dipinto in home in favore del martellante ritornello “Chi è Beniamin Stove?”

In merito alla vicenda sono state scritte altre considerazioni sia da parte di Roberto Malini che di Francesco Grassi e che vi invito a leggere.

Pittogramma del 1913? Game Over!

Data: 05 febbraio 2006

Autore: Margherita Campaniolo

Fonte: Space Freedom