"Quella
notte vidi qualcosa d'incredibile, lo raccontai anche ad un collega che mi
ascoltò sbalordito.....poi l'indomani sentii al tg5 la notizia del caso Ummari;
non ero quindi l'unico, quel giorno, ad aver visto una stranezza".
Così mi racconta G.I., un uomo di quarant'anni abitante a Trapani, persona colta
e non estranea all'osservazione del cielo poichè amante della natura, usa
abitualmente un telescopio per le osservazioni del cielo e da appassionato di
vita in barca conosce la navigazione notturna con l'uso delle stelle; persona
inoltre di degna fede, assolutamente non avezza ai sogni ed alle fantasie e che
inoltre svolge un'attività che lo porta a difendere i cittadini e far rispettare
le leggi.
Ma veniamo ai fatti: è la notte del 6 agosto 2001; alle 02:00 il signor G. si
alza dal letto per il grande caldo e decide di recarsi in veranda per godere
della temperatura esterna finalmente fresca. Guarda per un po' il cielo, ha il
tempo di fumare una sigaretta poi, alle 02:20 esatte (G.M. guardò l'orologio),
viene attirato da un punto molto luminoso (il cielo era sereno) in direzione
Nord - Nord/ovest, un punto che però non si comportava come un astro (stella o
pianeta) né come un bolide o una meteora o un mezzo aereo......si abbassava e
ritornava in alto a velocità incredibile alternando evoluzioni a destra e a
sinistra con angolature e secondo manovre che lo lasciarono esterefatto. Tutto
durò qualche minuto poi l'oggetto sparì in alto in modo imprevedibile come era
arrivato. Per tutta la durata dell'avvistamento l'oggetto non produsse nessun
rumore e nessuna scia, si mostrò a tratti più grande e a tratti più piccolo a
seconda dell'altezza nel cielo, era comunque come un oggetto apparentemente "a
cupola"
"Ancora oggi ci penso. No, non mi era mai capitato niente di simile anche se
molte volte avevo ascoltato racconti simili.......".