La sonda Mars Rover Spirit giunta su Marte è la prima di due sonde
gemelle Usa - la seconda si chiama Opportunity - destinate a perlustrare e
studiare il suolo marziano alla ricerca di tracce di acqua. Queste le sue
caratteristiche, così come vengono presentate sul sito online della Nasa.
MARS ROVER: rispetto alla passata missione Pathfinder, che era un'unità base, da
cui dipendevano altri moduli distaccati, questo è un unico insieme semovente -
del peso di soli 150 chilogrammi, con un'autonomia di 90 giorni e in grado di
percorrere 100 metri al giorno sul suolo marziano - nel quale sono stati
incorporati tutti gli strumenti di rilevamento e analisi necessari alla sua
attività.
OBIETTIVO PANORAMICO: una speciale lente grandangolare farà da guida al modulo
semovente, fornendo immagini dettagliate del terreno e aiutando il computer di
bordo a individuare minerali o rocce di potenziale interesse, che verranno
prelevate da un braccio meccanico.
SPETTROMETRO IN MINIATURA A EMISSIONE TERMICA: un dispositivo che lavorerà in
tandem con la lente grandangolare, fornendo immagini del suolo marziano
realizzate attraverso il rilevamento delle onde dello spettro infrarosso.
SPETTROMETRO MOSSBAUR: un dispositivo da appoggiare alle rocce al fine di
individuare quelle contenenti ferro e di fornire dati sul ruolo giocato
dall'acqua nella formazione dei minerali e sull'età delle rocce in questione.
SPETTROMETRO A RAGGI X ALFA PROTONI: dispositivo per misurare le concentrazioni
dei principali elementi chimici nelle rocce e nel suolo marziano. Anche in
questo caso i dati raccolti serviranno a stabilire il ruolo avuto dall'acqua
nell'evoluzione del pianeta e nella formazione delle sue rocce.
VISORE MICRO: un dispositivo dotato di una lente in grado di riprendere i
dettagli del suolo marziano, fino a mettere a fuoco fessure nel terreno e la
presenza di eventuali elementi di tipo sedimentario, per completare i dati sulla
composizione minerale ottenuti con gli altri obiettivi e spettrometri di cui è
dotata la sonda Spirit. |